Ospita persone in condizione di accertata non autosufficienza che sono però in grado di spostarsi autonomamente e non presentano grave deterioramento cognitivo. Anche questi ospiti pongono con evidenza dei bisogni che, spesso, sono di difficile lettura, proprio a causa della tendenza ad interpretare le necessità della persona prevalentemente in termini di autonomia (o di dipendenza), tralasciando molte volte tutte le necessità relazionali, sociali, di inserimento nella vita comunitaria, che, talvolta, rimangono implicite ed inespresse, costringendo la persona in stato di dipendenza accolta nella struttura ad uno sforzo di “socializzazione secondaria”, difficilmente sostenibile dai soggetti incaricati di attuare gli interventi assistenziali. Per le persone dotate di limitata autonomia funzionale, inoltre, si pone con sempre maggiore forza la necessità di intervenire preventivamente sulle capacità residue, al fine di consentire il mantenimento della autonomia il più a lungo possibile. Gli interventi di prevenzione alla progressiva perdita dell’ autonomia funzionale, pertanto, sono elemento di garanzia qualitativa per la vita di persone che sono approdate alla struttura per un bisogno di protezione più che per un bisogno di assistenza diretta a causa di compromissioni funzionali.